venerdì 23 dicembre 2016

BUON NATALE!!!!







Tanti auguri di Buon Natale da parte di tutti noi di Ferrara podismo e dal nostro Gino! ..........e dateci dentro con capeletti e salamina! ( anche se a lui non piace molto..)

Ma se prima di Domenica 25 Dicembre avete voglia di fare una sgambata... non perdete il 24 Dicembre questa gara classica pre-natalizia organizzata dagli amici dell ' Argine Berra! qui sooto tutte le info:



giovedì 15 dicembre 2016

QUESTO WEEK END SI CORRE A RITMO DI JINGLE BEELS!!

Questa settimana ci attendono due bellissimi appuntamenti di corsa entrambi dedicati all' imminente Natale!

Sabato 17 Dicembre alle h.15:00 in piazza Trento Trieste si svolgerà la prima edizione della 'Run for Christmas'' corsa non competitiva di 5 km .
Tutte le info le potete trovare qui: http://runforchristmas.com/

Domenica 18 Dicembre presso il centro sociale il Parco di Via Canapa alle h.9:30 si terrà la ormai classica '' Camminata di Natale'' nel bellissimo percorso di 7,5 km all'interno del parco urbano.
Qui troverete tutte le info:





E NON DIMENTICATEVI CHE LUNEDI SERA LA FESTA CONTINUA CON GLI AMICI DI PRF!!! tutte le info le trovate nella pagina del blog '' EVENTO DEL MESE''

martedì 13 dicembre 2016

Nike Breaking 2: fin dove può arrivare il cuore umano?

foto tratta da runnersworld.com


La notizia è diventata virale nel giro di poche ore: Nike ha ufficializzato la nascita di Breaking 2, un segretissimo programma di allenamento che ha come obiettivo (incredibile a dirsi!) quello di abbattere il muro delle due ore in maratona!

Gli atleti selezionati per sperimentare questo percorso sono tre: Eliud Kipchoge, Lelisa Desisa e Zersenay Tadese: a loro disposizione ci sarà un vero e proprio team di massimi specialisti della scienza e dello sport, pronti a mettere in campo le proprie conoscenze per il raggiungimento di un obiettivo che segnerebbe davvero una svolta epocale nella disciplina e, probabilmente, in tutto il mondo del running professionistico.

L'attuale record mondiale appartiene a Dennis Kimetto (2:02:57, ottenuto alla Berlin Marathon 2014) e, stando alle parole del co-fondatore di Nike Bill Bowerman, questo progetto ha tra le proprie finalità quella di "testare" il limite del cuore umano.

Ovviamente le aspettative sono alte e la curiosità è tanta, per cui prepariamoci: nel 2017 ne vedremo delle belle!

mercoledì 7 dicembre 2016

QUESTA DOMENICA TUTTI A CORRERE A RO!!!

Questa domenica si corre a Ro l'ultima tappa del trofeo città di Ferrara di corsa campestre non mancate!! naturalmente questa gara è approvata dal nostro Gino il Ninino!




martedì 6 dicembre 2016

A TAMARA VINCE IL DIVERTIMENTO !



Domenica 4 Dicembre a Tamara è andata in scena la quarta prova del trofeo città di Ferrara di corsa campestre organizzata dai podisti Tamaresi! giornata benevola dal punto di vista meteorologico e priva di pioggia ( anche se in realtà una campestre senza fango è meno divertente e meno vissuta-parere personale! ) molto buona l'affluenza degli atleti nelle varie categorie e soprattutto tante presenze nelle mini podistiche! Nella gara femminile ad imporsi è Claudia Sgarbanti dell' Atletica Estense che batte Marilda Tedesco e Cinzia Mattiolo. Molto tirata e combattuta la competizione maschile dove un super Luca Andreella della Running Comacchio batte in volata Federico Antoniolli dell' Atletica Bondeno! Sul gradino più basso del podio troviamo un velocissimo Michele Bombonati della Salcus.
Domenica prossima si corre a Rò per l'ultimo appuntamento di questo prestigioso trofeo!

Ecco le classifiche delle prime posizioni:

Metri 500
Cat pulcini maschili
1 Andrea D’iapico - corriferrara
2 Francesco Mascellani - corriferrara
3 Nicola Scanavacca - proethics
Cat Pulcini femminile
1 Sofia Zaghi - corriferrara
2 Martina Zaghi - corriferrara
3 Alice Pavani - bondeno
Cat Esordienti maschile
1 Abram Asado - Centese
2 Luca Boldrini - atl. Estense
3 Francesco Bigoni - atl. Delta
Cat Esordienti femminile
1 Antonietta Francavilla - atl. Estense
2 Iris Bracci - atl. Estense
3 Marta Gianninoni - corriferrara
Metri 1500
Cat ragazzi maschile
1 Andrei Neagu - atl rovigo
2 Nicolò Astori - quadrilatero
3 Nadil El Mrieh - Contrada s.Giovanni
Cat ragazzi femminile
1 Elena Bonafè - atl. Delta
2 Ueda Iljazy - salcus
3 Giada Marini - faro
Cat cadetti maschile
1 Arif Iljazy - salcus
2 Jon Boestean - atl delta
3 Leonardo Manzoli - proethics
Cadetti femminile
1 Silvia Nativi - Bondeno
2 Anna Mangolini - atl. Delta
3 Ludovica Pavanini - atl. Estense
Metri 3000
Cat allievi maschile
1 Adimasu Asado - centese
2 Andrea Tuffanelli - atl. Estense
3 Mattia Bergossi - quadrilatero
Cat Allievi femminile
1 Eleonora Malossi - atl. Estense
2 Stella Fabbri - faro
3 Silvia Puller atl. Delta
Assolute femminili
1 Claudia Sgarbanti - atl. Estense
2 Marilida Tedesco - centese
3 Cinzia Mattiolo - salcus
4 Rita Telloli - atl. Delta
5 Drita Zhivani - faro
6 Chiara Manfredini - atl. Estense
7 Ilaria Baraldi - faro
8 Claudia Fanti - lippo calderara
9 Paola Gibertoni - atl. Estense
10 Catia Pedarzini - faro
Assoluti maschili km 5,6
1 Giovanni Luca Andreella - running Comacchio 19,06
2 Federico Antoniolli - atl. Bondeno 19,11
3 Michele Bombonati . salcus 20,17
4 Daniele Di Fresco - faro 20,20
5 Luciano Borghi - atl Bondeno 20,27
6 Paolo Lodo - intesa S.Paolo 20,35
7 Nicola Avigni - salcus 20,40
8 Marco Piasentini - salcus 21,11
9 Andrea Rosati - corriferrara 21,16
10 Luca Orsoni - faro 21,23

lunedì 5 dicembre 2016

Un Po di Trail e tanto, tantissimo divertimento!



E' proprio vero, molto spesso la bellezza sta nelle cose semplici: la compagnia giusta, una passione che ci accomuna, la voglia di stare insieme ed il gioco è fatto.

Anche ieri a Mesola, in occasione di "Un Po di Trail", questi ingredienti hanno dato vita ad una bellissima giornata di sport e condivisione, con un allenamento collettivo di circa 15 km su sterrato organizzato in maniera a dir poco impeccabile!

Il percorso, dopo la partenza dal suggestivo Castello Estense, prevedeva un "tour" del Delta ed ha rappresentato per molti un'occasione per mettersi alla prova su terreni diversi dall'asfalto: dopo pochissimi chilometri e qualche saliscendi sull'argine del Po ci siamo immersi nel Boscone della Mesola, godendoci in pieno i suoi sentieri e quella sensazione di pace e benessere che solo l'essere a stretto contatto con la natura sa regalare. Il percorso si prestava benissimo anche per la mountain bike ed infatti, proprio tra questi sentieri, abbiamo incrociato un bel gruppo di bikers con i quali ci siamo salutati festosamente.

Usciti dal Boscone ci siamo diretti verso un'altra bellezza storico-culturale del Delta come la Torre Dell'Abate, un'antica chiavica di epoca Estense ai piedi della quale si sviluppa un'Oasi di notevole interesse naturalistico.

Una bella foto di gruppo sotto la Torre e poi, sempre costeggiando l'argine destro del PO, abbiamo preso la strada di ritorno: gli ultimi quattro chilometri sono passati tra chiacchiere, selfie, risate e momenti di allegria e, dopo un breve allungo finale, abbiamo completato l'allenamento ritornando davanti al Castello Estense.

Il tempo di fare una bella doccia calda (avevamo a disposizione anche questo servizio!) e via.. un aperitivo e tutti insieme a pranzo alla Locanda Duo, un ristorante molto carino dove ci siamo sentiti a casa ed abbiamo condiviso dei bei momenti di allegria, chiudendo la giornata nel modo migliore.

Insomma, Un Po Di Trail è stata una gran bella esperienza ed un'occasione per confrontarsi e conoscere persone nuove, tutte accomunate dalla stessa passione e desiderose di condividere il bello dell'essere runners!

Un grazie, davvero di cuore, a tutti quelli che si sono prodigati nell'organizzazione dell'allenamento e nella scelta del percorso: tutto è andato a meraviglia ed è stata una giornata splendida!

Speriamo di ripererla presto!

Ed ora, eccovi un pò di foto :)













sabato 3 dicembre 2016

La favola di John Mc Avoy: gli Iron Man come riscatto da una vita difficile



Ciao amici! Oggi vi raccontiamo la storia di John Mc Avoy: John ha 33 anni, è inglese, e si sta preparando per partecipare ai Campionati Europei di Ironman 2017 a Francoforte. Fin qui nulla di strano, vero? Ah, dimenticavamo...John Mc Avoy, prima di diventare un Ironman, era considerato uno dei più pericolosi e ricercati criminali del Regno Unito!

Nato e cresciuto in una famiglia "difficile" (lo zio complice di una rapina da 26 milioni di dollari ed il padre alle prese con un ergastolo) John non ci mette molto a prendere confidenza con le armi e, a 18 anni, si ritrova per la prima volta dietro le sbarre per rapina a mano armata. Da qui la sua "vita criminale" è fatta di rapine, sangue e violenza poi, durante la detenzione in un carcere di massima sicurezza, due episodi chiave gli cambiano la vita: prima scopre che quattro detenuti suoi vicini di cella hanno cercato di compiere un attentato ai trasporti pubblici londinesi e poi, qualche tempo dopo, vede alla tv la notizia della morte del migliore amico (anche lui rapinatore) schiantatosi in auto mentre fuggiva dalla polizia.

Questi due episodi, per sua stessa ammissione, lo portano a rendersi conto di quanto servisse una "scossa positiva" e da qui comincia la storia di "John 2.0": la palestra del carcere diventa uno strumento di redenzione ed il ragazzo, che non aveva mai praticato sport, si ritrova a frantumare tutti i record sul vogatore, diventando famoso nel Regno Unito come il "detenuto fitness".

Due anni fa John sconta l'ultima pena ed esce dal carcere: desideroso di continuare ad allenarsi si iscrive al London Rowing Club di Putney, dove trova lavoro come personal trainer e coltiva il sogno ambizioso di diventare un canottiere professionista.

Il sistema del canottaggio britannico non gli offre molte possibilità, e così nella sua mente comincia a balenare l'idea di dedicarsi all'Ironman. Le difficoltà sono tante, John non sa nuotare e non sale su una bici da quando aveva 12 anni, ma la forza di volontà e la determinazione sono più forti di qualsiasi ostacolo e lo hanno portato a diventare un Ironman: ad oggi, infatti, John è considerato uno dei migliori atleti amatoriali del Paese, ha scritto un libro sulla sua vita e (grazie anche alla presenza di uno sponsor) si sta preparando per Francoforte con l'obiettivo di battere ancora una volta i propri record personali.

Insomma, una bella storia di sport e di riscatto! In bocca al lupo John!