sabato 21 gennaio 2017

#Run106Pietro, il deserto della Namibia ed una bellissima storia di vita e umanità.

Secondo voi è una grande impresa correre per 100 km nel deserto della Namibia, tra le dune più alte del mondo, raccogliendo fondi e sostenendo la ricerca per la lotta al Neuroblastoma? Lo è eccome, e questa impresa ha un nome, un cognome ed una storia di vita che merita davvero di essere presa come esempio per tutti!

foto tratta dal sito una-milano.org

Il nome del protagonista di questa storia è Roberto Andreoli, un uomo e padre di famiglia che, nel 2010, si è ritrovato a dover reagire contro ciò che ogni genitore non vorrebbe mai accadesse: la perdita del figlio Pietro, di appena sei anni, a causa di una rara malformazione artero-venosa dietro il cervelletto.

Un dramma enorme, che ha spinto Roberto a cercare una reazione: Pietro, durante la sua malattia, ha lottato con forza e con coraggio, ed il suo esempio è rimasto vivo portando con sè un grande insegnamento. Ci sono poi la famiglia ed altri tre figli per i quali essere un punto di riferimento, e questa reazione è arrivata con la corsa: Roberto ha iniziato a correre e da qui è nato il progetto #Run106Pietro, ovvero affrontare sfide al limite dell'impossibile per raccogliere fondi a favore della ricerca ed aiutare gli altri bambini.


Roberto Andreoli. Foto tratta dal sito runnersworld.it

Roberto e la sua coach Katia Figini hanno partecipato lo scorso Dicembre alla "100 km of Namib Desert": cinque tappe da percorrere interamente nel deserto della Namibia, con arrivo finale sulla duna più alta del mondo! Le emozioni sono state incredibili, ed alla fine i chilometri percorsi sono stati 100+6, proprio come sei erano gli anni di Pietro.

La raccolta fondi di #Run106Pietro ha consentito di donare circa 21 mila euro ad una ONLUS impegnata attivamente nella lotta contro il Neuroblastoma, ed è ancora attiva attraverso il sito https://www.retedeldono.it/it/iniziative/una-onlus/roberto.andreoli/run106-con-il-mio-piccolo-pietro

#Run106Pietro però non finisce qui: è già in programma una nuova impresa, ed i dettagli saranno resi noti sul blog https://ascoltoilsilenzio.com/

Complimenti a Roberto Andreoli e viva #Run106Pietro: siete l'esempio concreto di come nella vita non ci si debba mai arrendere, e di come dai momenti peggiori si possano trovare le forze per reagire e fare del bene!

(fonte dell'articolo: http://running.gazzetta.it/news/17-01-2017/run-106-pietro-namibia-23481)

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